Il sonno è uno di quei momenti che si fa desiderare per l’intera giornata, ma quando finalmente si fa sentire ecco che veniamo avvolti da un alone di sicurezza e di torpore. Dormire ci fa bene, ci libera dalle ansie, dalle preoccupazioni e dallo stress della giornata appena vissuta. Ci permette uno stacco netto e ci dona quel riposo assoluto di cui abbiamo bisogno dopo ore trascorse senza mai fermarsi.

Non sempre, però, quando cala il sole le cose vanno per il verso giusto. Alcuni di noi posano la testa sul cuscino, si rimboccano le coperte, prendono un respiro profondo e socchiudono le palpebre. E si ritrovano a passare il tempo contando le pecore, perché, anche con una forte stanchezza addosso, il sonno non arriva.

Si chiama insonnia ed è uno dei problemi più fastidiosi e pesanti che si possano incontrare nella vita. Non riuscire a dormire porta con sé innumerevoli sensazioni negative: stanchezza che si accumula sempre di più, forte stress, diabete, depressione, ipertensione arteriosa per finire addirittura nell’ictus.

Con l’avanzare dell’età, poi, i problemi si fanno sempre più pressanti. Quando si invecchia riuscire a dormire il tempo necessario per il riposo è molto complicato, perché durante la terza età si trascorre meno tempo nella fase del sonno profondo (sonno non-REM) e il nostro orologio biologico (ritmo circadiano) si sposta in avanti.

Ma se anche tu sei tra quelli che si girano e rigirano nel letto alla ricerca della migliore posizione per dormire senza riscontrare alcun progresso, puoi, finalmente, cambiare la tua vita e imparare a riposare bene. Come? Sperimentando i vari rimedi per l’insonnia elencati qui sotto per trovare quello (o quelli) giusti per te!

Il lato più interessante e innovativo dell’elenco che troverai qui sotto è che si tratta di soluzioni la cui efficacia è scientificamente dimostrata, ottimi suggerimenti provati e sicuramente funzionanti. Inoltre, sono rimedi per l’insonnia del tutto naturali, quindi sicuri al cento per cento, non è previsto alcun giro in farmacia per l’acquisto di pillole di sonnifero.

Vediamo insieme come cominciare a dormire la notte!

Rimedi per l’Insonnia: Come Smettere di Contare le Pecore

Prima di buttarci a capofitto tra i rimedi per l’insonnia è bene modificare dei pensieri fissi che potrebbero coinvolgere il meccanismo del “non dormire la notte”. Dobbiamo metterci in testa che il sonno non è una scelta di vita, ma si tratta di un bisogno primario e, soprattutto, fisiologico e biologico. Senza quelle ore di riposo notturno non potremo sopravvivere nel lungo periodo.

E dato che il sonno è lì per dirci che dobbiamo lasciarsi andare, dovremo anche imparare a valorizzare il rilassamento. Evitiamo di sforzarci troppo e cominciamo a prendere la vita con più leggerezza. Lo so, è più facile a dirsi che a farsi, ma se non ci proviamo neppure, andremo sempre a sbattere contro un muro di cemento armato. Ecco come trovare il giusto ritmo sonno-veglia.

1. La Meditazione

curare l'insonniaCi sono molte tecniche di rilassamento della mente che hanno dimostrato la loro efficacia nella cura per l’insonnia. In particolare, sembra che la meditazione consapevole (mindfulness) sia quella più adatta per contribuire alla conciliazione del sonno.

Lo afferma uno studio recentissimo pubblicato sul JAMA nell’aprile di quest’anno che ha messo a confronto due gruppi di individui adulti: chi ha imparato a rilassarsi tramite la meditazione consapevole è riuscito a dormire meglio rispetto a chi ha semplicemente ascoltato dei buoni consigli per curare l’insonnia.

2. L’Aromaterapia

È scientificamente provato che un bagno caldo un’ora prima (o poco più) prima di mettersi a letto ha un effetto lenitivo e ci prepara con beatitudine ad abbracciare Morfeo. Ma adagiarsi nella vasca con alcune gocce di oli essenziali è ancora più rilassante.

Lo spiega un articolo dettagliato pubblicato su Sleep Disorders Place che descrive in maniera esaustiva quali sono gli oli essenziali dediti alla cura per l’insonnia e come utilizzarli per incanalare tutta la loro essenza e influenza benefica. Ce ne sono di ogni gusto, ma i profumi con un effetto più calmante e un odore inebriante sono: bergamotto, sandalo, camomilla e lavanda.

Dopo il bagno si consiglia, inoltre, di tamponare sui polsi e dietro le orecchie una goccia ancora, per lasciarsi cullare al meglio verso l’abbraccio di Morfeo.

3. Spegni La Luce

Una stanza buia è importante per avere un buon sonno. Eppure ci siamo abituati con il tempo a trascorrere sempre più le nostre ore di svago dopo il lavoro davanti allo schermo di un computer, di un tablet o di uno smartphone. Questi dispositivi elettronici emanano quelle che vengono chiamate “luci blu” e sono il nemico numero uno del sonno.

La motivazione è piuttosto semplice e potrebbe non sembrarti affidabile, ma si basa sui famosi ritmi circadiani. Infatti, la nostra natura sin dai tempi della Preistoria si è plasmata con il Sole. È per questo che si sta svegli quando il calore della nostra stella più grande ci avvolge con i suoi raggi scaldanti e ci si addormenta quando le prime stelle e la Luna prendono il suo posto nel firmamento.

Utilizzare dispositivi elettronici fino a tarda sera significa ingannare il nostro corpo e la nostra mente i quali sono portati a pensare che sia ancora giorno e non ancora il momento per addormentarsi e riposare.

Tutto questo è spiegato nel dettaglio in un articolo del Telegraph datato settembre 2012 che comprende una relazione scientifica atta a farci comprendere a fondo l’importanza di spegnere il computer almeno un’ora prima di spostarci sul letto.

4. L’Alimentazione e l’Esercizio Fisico

È naturale, tutto ciò che è in grado di stimolare il sistema (caffeina, alcol, cioccolato, tabacco, pasti pesanti, ecc.) crea una forte difficoltà nell’addormentarsi, perché non permette di sviluppare la serotonina, l’ormone dedicato al sonno.

Un ottimo rimedio contro l’insonnia risulta essere, quindi, cambiare la nostra vita modificando le abitudini errate. Sì, perciò, a una dieta regolare ed equilibrata e sì a circa venti minuti al giorno di attività fisica. No al classico spuntino di mezzanotte e no agli esercizi fisici prima di coricarsi. Ogni cosa ha il suo tempo, trova il tuo giusto ritmo e seguilo per creare una routine che ti permetta di godere dei benefici della vita e, soprattutto, di tornare a chiudere gli occhi la notte.

5. Il Magnesio

cura per l'insonniaÈ un minerale capace di favorire il sonno profondo. Viene approvato da una ricerca scientifica del 2012 pubblicata sul Journal of Medical Sciences Research che spiega come l’assunzione di un integratore di magnesio aiuti le persone anziane ad avere un sonno migliore.

Sembra, infatti, che una delle possibili cause dell’insonnia sia una carenza di calcio e magnesio i quali possono scatenare quei tipici e fastidiosi risvegli notturni.

Il magnesio è possibile trovarlo anche in modo naturale come nelle verdure a foglia verde, nelle noci e nei semi, nell’avocado, nelle banane e nel pesce.

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